Ho sempre pensato che i migliori guest post (migliori in termini di efficacia e di basso rischio penalizzazioni di Google, s’intende) siano quelli che non sembrano tali: mi sembra una verità semplice ed essenziale, e che sopravvive alle mode e al tempo fino ad oggi. Ma come fare a riconoscere un guest post? Riconoscere un guest post da un articolo normale su un sito web può essere un compito impegnativo (molti dentro Google Search se ne occupano), del resto serve anche a noi per capire se un sito con un profilo di link interessante possa pubblicarne uno, dato che l’ha già fatto in passato.
Ecco alcune idee veloci come si potrebbe fare.
- Autore diverso: Molti siti web indicano chiaramente l’autore dell’articolo e nella maggioranza dei casi è unico. Se l’autore è diverso dal solito scrittore o redattore del sito, potrebbe trattarsi di un guest post. Controlla se l’autore ha una breve biografia o una nota introduttiva che lo presenta come ospite.
- Esplicito (raro). Alcuni siti web sono particolarmente trasparenti ed etichettano chiaramente i guest post, spesso utilizzando frasi come “Questo è un guest post di” o “Contributo di“. Cerca queste indicazioni all’inizio o alla fine dell’articolo, eventualmente usando gli operatori di ricerca avanzata di Google.
- Link al profilo dell’autore: Alcuni siti web forniscono un link al profilo dell’autore o a un elenco di tutti gli articoli scritti da lui. Questo può aiutarti a verificare se l’autore è un contribuente regolare o un ospite, quanti e se ne abbia scritti.
- Stile e tono diversi: I guest post potrebbero avere uno stile o un tono leggermente diverso rispetto agli articoli regolari del sito. Presta attenzione al linguaggio, alla struttura e alla voce dell’articolo. Non è un caso se un articolo pubblica tutorial e poi inserisce una marketta ad un prodotto o servizio, in genere.
- Contenuto promozionale o commerciale: I guest post tendono a essere più orientati alla promozione rispetto agli articoli regolari, e quasi sempre (purtroppo per tutti, direi) sono markette esplicite. Cerca segnali come link a siti web esterni o prodotti, recensioni positive o linguaggio promozionale evidente.
- Ricerca dell’autore: Se sei ancora incerto, cerca l’autore su Internet. Potresti scoprire che l’autore è un esperto o un professionista nel settore e che contribuisce a diversi siti web come ospite.
- Data di pubblicazione: In alcuni casi, i guest post possono essere pubblicati in momenti diversi rispetto agli articoli regolari. Verifica se c’è una discrepanza nelle date di pubblicazione.
- Footer del sito: Alcuni siti includono un elenco di autori o contribuenti nel footer o in altre sezioni del sito. Questo può darti un’indicazione sull’autore dell’articolo.
- Contenuto fuori tema: Se l’articolo sembra fuori tema rispetto al contenuto principale del sito web, potrebbe essere un segno che si tratta di un guest post. In questi casi si possono rischiare penalizzazioni, almeno in teoria.
- Contatti o informazioni sull’azienda: Verifica se ci sono informazioni di contatto o informazioni sull’azienda associate all’autore dell’articolo. Questo può indicare se l’autore è un ospite o un membro del team interno.
Tieni presente che non tutti i siti web indicano chiaramente i guest post, quindi potrebbe essere necessario fare alcune ricerche e deduzioni. Inoltre, la presenza di un guest post non deve automaticamente essere vista in modo negativo; molti siti web di alta qualità ospitano contributi da esperti esterni per arricchire il loro contenuto.
